N°40 – Edizione speciale – Il Futuro di ALPARC
Cari amici, colleghi, finanziatori e sostenitori della Rete delle Aree Protette Alpine Alparc,
Di nuovo, e per la 17ª volta, arriviamo alla fine di un anno di lavoro e vi indirizziamo questa volta un’edizione speciale della nostra Newsletter. Innanzitutto desideriamo ringraziarvi, poiché è unicamente grazie al vostro sostegno e alla vostra cooperazione che è stato possibile realizzare con successo questo nostro programma di lavoro comune. È con un bilancio positivo che possiamo abbordare le feste di fine anno, periodo che spero e vi auguro più calmo e che ci permetterà di poter ripartire con un nuovo slancio, forse non nella configurazione attuale, ma sempre con competenza e fiducia.
Così auguro a tutti personalmente, e alle vostre famiglie, delle feste serene. Per l’anno prossimo, auguro a tutti noi una buona salute, del coraggio ma anche tanta gioia di vivere accompagnata dall’energia necessaria per il nostro importante lavoro “in favore” e “con” la natura delle Alpi. Contiamo in modo particolare sulla vostra cooperazione e sul vostro sostegno per poter realizzare con successo i cambiamenti che ci attendono per la nostra rete Alparc.
Michael Vogel, Presidente del Comitato di Indirizzo Internazionale di ALPARC
Edizione speciale – Il Futuro di ALPARC
15/12/2011
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La Task Force Aree Protette resterà annessa al Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi solamente fino al 31 dicembre 2013. È stato raccomandato ad ALPARC di definire la migliore soluzione per assicurare e proseguire le missioni della sua equipe di coordinazione dopo il 2013. Il gruppo di lavoro « Future of ALPARC » sta lavorando per dare alla rete una nuova struttura ed uno statuto giuridico.
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Di Michael Vogel
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15/12/2011
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Più di sedici anni fa, nell’ottobre del 1995, la Rete delle Aree Protette Alpine (ALPARC) venne creata a Gap (F), nelle Alpi del Sud. Pian piano una rete statale senza equivalenti precedenti si è strutturata. Quasi tutte le aree protette che impiegano del personale hanno partecipato sin da allora, in un modo o in un altro, alle diverse azioni di ALPARC.
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15/12/2011
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ALPARC deve, con legittima consapevolezza, ridefinire più chiaramente il proprio profilo ed agire in prima persona per guidare i propri sviluppi futuri: conducendo attivamente colloqui con gli Stati contraenti sui temi e sul finanziamento, fondando una nuova associazione e proponendo agli organi della Convenzione delle Alpi una stretta cooperazione.
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Di Bruno Stephan Walder
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15/12/2011
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Si tratta ora di costruire assieme delle fondazioni stabili ed ampie per una cooperazione internazionale che sia conforme allo slogan: “Le aree protette alpine - insieme per le Alpi”. Chiediamo quindi a tutte le aree protette di partecipare attivamente alla creazione dell’associazione ALPARC il 4 settembre 2012 a Val Poschiavo (CH).
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15/12/2011
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ALPARC offre… « un’apertura mentale benefica e dei veri scambi sui contenuti. In una sola parola, direi che ALPARC è un catalizzatore. » Guido Meeus, Parco Nazionale della Vanoise/F « Per me, ciò che conta veramente sono i contatti e gli scambi con altri gestori di aree protette. » Heinrich Haller, Direttore del Parco nazionale Svizzero
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« Le nostre conoscenze si allargano, il nostro lavoro quotidiano si arricchisce… » Pascal Saulay, responsabile missione “Multimedia”, Parco Nazionale degli Ecrins/F ALPARC è anche degli incontri…« che ci ridanno le motivazioni e l’energia necessaria, non per rifare le stesse cose, ma per innovare, elaborare nuovi concetti e reinventare i nostri propri progetti! » Claude Dautrey, responsabile del servizio Accoglienza & Comunicazione, Parco Nazionale degli Ecrins/F
Testimoniate anche voi della vostra esperienza con ALPARC !
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