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Animazione grafica sullo sviluppo delle aree protette alpine a partire dal XXesimo secolo

Giovedì, 26 Aprile 2012

Il primo parco nazionale alpino è stato creato nel 1914, si tratta del parco nazionale Svizzero . Localizzato nella valle dell’Engadina, nel cantone dei Grigioni, il parco nazionale è stato per circa dieci anni l’unica area protetta alpina per essere poi seguito dal parco nazionale italiano del Gran Paradiso e da quello Sloveno del Tricorno (Parco nazionale del Triglav ).
Con il passare del tempo, la protezione della natura è diventata sempre più importante nelle Alpi. Alcune riserve naturali sono state create a partire dal 1925 (la prima è stata quella della Slovenia, nel parco nazionale del Tricorno), però la maggior parte delle aree protette alpine sono state create dopo il 1952, anno in cui è stata fondata la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi (CIPRA).

 Al momento della firma della Convenzione delle Alpi , nel 1991, i sei paesi alpini avevano già creato 10 parchi nazionali, 46 parchi naturali regionali, 235 riserve naturali e 139 aree dotate di una protezione particolare. Inoltre, l’UNESCO aveva qualificato 5 aree protette come riserve della biosfera.

Oggi le Alpi raggruppano circa 900 aree protette (più di 100 ha) nella zona di applicazione della Convenzione delle Alpi e nelle sue vicinanze, raggruppate in seno alla rete ALPARC.

Qui potete vedere una piccola animazione sullo sviluppo delle aree protette alpine!

Per ulteriori informazioni, potete consultare il nostro sito internet (www.alparc.org ) oppure contattarci a: info@alparc.org .

ALPARC - La Rete delle Aree Protette Alpine

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